Trekking in Val d'Orcia: paesaggi unici e borghi storici

La Val d'Orcia, Patrimonio UNESCO, è una meta ideale per chi ama il trekking e cerca un’immersione nei paesaggi iconici della Toscana. 

I sentieri trekking in Val d'Orcia attraversano colline ondulate, cipressi solitari e borghi medievali, offrendo itinerari perfetti per un’escursione giornaliera. 

Ecco tre percorsi trekking in Val d'Orcia da non perdere, che uniscono la natura all’eredità storica della regione!

1. Sentiero Torrenieri - Montalcino: la terra del Brunello

Punto di partenza: Torrenieri

Durata: 3 ore circa

Lunghezza e difficoltà: 8 km

Difficoltà: percorso facile

Questo trekking in Val d'Orcia parte da Torrenieri e si snoda tra le colline che conducono a Montalcino. Il percorso è più famoso per la bellezza del paesaggio che per la sua difficoltà, ma soprattutto è noto per attraversare vigneti e pendii da cui poi si ricaverà il famoso vino Brunello!

Da Torrenieri, una frazione di Montalcino, si imbocca la via Cassia verso Siena fino allo stadio dove, proseguendo verso sinistra si raggiunge Poggio Gambocci attraverso una strada sterrata dove ammirare i filari delle vigne. 

Dopo la “Comunità Incontro" si prosegue poi verso il bivio di Altesi tenendo la sinistra, si supera il podere Collodi e si continua verso la provinciale n. 45 in località Val di Cava. Una volta attraversata la provinciale si continua verso Colombaiolo prendendo il bivio a sinistra e, dopo aver attraversato il ponte, si sale (con una bella pendenza) fino a Montalcino a cui si accede dalla Porta Burelli. 

Il periodo più bello per questo trekking in Val d’Orcia? Primavera, estate e autunno in Toscana regalano sempre atmosfere meravigliose!

I cipressi della Val d'Orcia

2. Da Montalcino a San Quirico d'Orcia: il sentiero del Medioevo

Punto di partenza: Montalcino

Durata: 4 ore

Lunghezza: 12,5 km circa

Difficoltà: media

Questo percorso di trekking in Val d'Orcia collega Montalcino e San Quirico d'Orcia e parte proprio da dove si interrompe l'itinerario che abbiamo appena visto: dalla Porta Burelli.

Partendo dal cuore di Montalcino, il sentiero scende tra filari di cipressi e campi coltivati, offrendo la vista su uno dei paesaggi più celebri d'Italia. Lasciandosi alle spalle Porta Burelli si prosegue verso destra lungo la carrareccia che attraversa i vigneti della Madonna Nera fino all’Abbazia di Sant’Antimo, da qui mantenendo sempre la destra si prosegue fino alla Strada Provinciale del Brunello.

Se te lo stessi chiedendo, una carrareccia è una strada campestre, che può essere percorsa solo da carri, non asfaltata.

Una volta attraversata si continua lungo la strada asfaltata fino al podere Casaccia dove si prosegue a sinistra attraverso la campagna… ma è campagna o è mare? No, non stiamo perdendo la rotta: questo terreno una volta era coperto dalle acque del mare!

Proseguiamo verso la provinciale che dalla via Cassia si collega a Montalcino e prendiamo la destra lungo la strada asfaltata che ci porterà verso il sentiero che comincia all’altezza del podere Fiesole. Si prosegue e nell’ordine si attraversano: i poderi Castello e Pian dell’Asso, la ferrovia e 2 torrenti (Asso e Tuoma) fino a raggiungere la carrareccia che conduce alla Chiesa della Madonna del Riguardo a San Quirico d’Orcia.

Se ti va di fare una bella passeggiata lunga puoi unire il primo trekking in Val d’Orcia a questa seconda tappa e poi fermarti per la notte a San Quirico d’Orcia!

Scorcio della Val d'Orcia

Monteriggioni sulla via Francigena

3. Da Pienza a Montichiello: lungo la passeggiata del Latte di Luna 

Punto di partenza: Pienza

Durata: 3-4 ore

Lunghezza: 9 km

Difficoltà: media-impegnativa

Partendo dalla Porta al Ciglio di Pienza, inizia il cammino lungo il leggendario sentiero del "Latte di Luna". Questa è la strada antica dei camminatori e dei poeti! 

Seguendo questa direttrice suggestiva, il sentiero scende in modo deciso attraverso il paesaggio ondulato della Val d'Orcia, rivelando le caratteristiche "crete" toscane.

Dopo circa un chilometro, si raggiunge il tratto chiamato "Latte di Luna". Si tratta di una zona di biancane, particolari formazioni argillose dai profili arrotondati che, secondo la credenza popolare, prendono vita durante le notti di plenilunio. In queste notti speciali, la leggenda racconta che le formazioni emanino un “latte” luminoso, frutto di un antico incanto della luna. 

Il "Latte di Luna" è un tratto ammantato di mistero e profondamente radicato nella cultura locale. Solo i vecchi abitanti di Pienza conoscono il significato di questo nome, tramandato di generazione in generazione, come un segreto del territorio e, ahinoi, non lo condividono con i turisti! 

Proseguendo lungo il sentiero, si scorge il profilo del Monte Amiata in lontananza e Monticchiello. La strada sterrata scende verso il fondovalle, attraversando campi di ginestre, cespugli di cisto e querce secolari. Arrivati al podere Casa al Piano, il sentiero costeggia il torrente Tresa e prosegue con una salita ripida che ci condurrà a Monticchiello in cui entreremo da Porta San’Agata.

Da Pienza parte anche un altro percorso di trekking in Val d’Orcia molto famoso: il sentiero de Il Gladiatore che ti porterà attraverso le location del famoso film di Ridley Scott

San Quirino in Val d'Orcia

Trekking in Val d’Orcia: asciutti e protetti con le calze Elbec

Anche se quelli che abbiamo visto non sono percorsi particolarmente impegnativi, c’è da scarpinare per bene! Come sempre è importante affrontare qualsiasi percorso di trekking con la giusta attrezzatura, partendo da dei buoni scarponcini che “abbraccino” e proteggano bene le tue caviglie.

Per proteggere i tuoi piedi dalle vesciche (che sicuramente rovinerebbero la tua esperienza) non possiamo che consigliarti le nostre calze da trekking estivo Light TECH, perfette per accompagnarti nei tuoi trekking in Val d’Orcia dalla primavera all’autunno!

Dato che gran parte di questi percorsi sono in aperta campagna e poco ombreggiati, ti consigliamo anche di portare con te un berretto leggero per proteggerti dal sole e ovviamente crema solare e acqua a sufficienza per affrontare il percorso… un bicchiere di Brunello potrai concedertelo una volta raggiunta la tua meta!

Prova uno (o tutti) di questi sentieri e porta la qualità Elbec sempre con te!


Ah e ricorda che se passi per Monteriggioni e cerchi un agriturismo per passare la notte ti consigliamo di chiamare Luisa, la proprietaria dell'Agriturismo Stomennano e digli che il contatto te lo abbiamo dato noi!
Si tratta di un agriturismo incredibilmente bello ed esclusivo che si trova nel vicinissimo borgo sottostante di Stomennano