Prodotti 100% Italiani a Km ZERO

E’ possibile avere un manufatto in lana 100% italiano a chilometro zero?

I nostri prodotti sono veramente fatti in Italia nel senso che vengono realizzati interamente in Italia o con lane provenienti dall’estero oppure con lana italiane merinizzate.

I prodotti realizzati con lana merino italiana sono quello che per noi rappresenta il nostro prodotto a kilometro zero.

Vediamo più in dettaglio di cosa stiamo parlando iniziando con il ricordare che la filosofia che contraddistingue il nostro marchio è la totale trasparenza e la massima onestà nei confronti dell’utilizzatore finale.

Si tratta di creare un rapporto di fiducia senza inseguire slogan accattivanti e senza cavalcare le mode del momento in tema di eticità e di ambiente.
Se c’è una cosa che ci infastidisce profondamente è il “greenwashing” perché noi ci crediamo veramente nel fatto che sia possibile ridurre gli impatti dei processi produttivi e non lo diciamo solo perché va di moda!

Paesaggio lungo il Tratturo Regio nell'altopiano del Parco Nazionale dei Monti del Gran Sasso d'Italia

il logo che contraddistingue i prodotti che utilizzano 100% lana merino italiana proveninete da allevamenti estensivi animal-friendly

Iniziamo nel vedere da dove provengono i nostri filati ed in particolare le nostre lane visto.

E’ importante ricordare però che nell’ambito del Progetto di Manifattura Diffusa i nostri prodotti vengono realizzati rigorosamente a mano in Val Pettorina nel cuore delle Dolomiti ai piedi della Marmolada.

Nel caso in cui tu non sappia che cosa è il Progetto Manifattura Diffusa puoi sempre leggere questo articolo sul nostro blog che lo spiega in dettaglio. I Prodotti della Manifattura Diffusa vengono realizzati con tre filati:

• - cotone Biologico che proviene dal Nord Africa certificato ORGANICO (coltivato senza l’uso di pesticidi, diserbanti e senza l’utilizzo di specie OGM) tinto con prodotti naturali e senza l’uso di cloro;

• - lana Merinos Biologica certificata ORGANICA dall’Istituto Certificazioni Energetiche ed Ambientali che proviene da allevamenti estensivi della Nuova Zelanda che non praticano il Mulesing, che rispettano il capitolato QZ sul rispettodegli animali, che li nutrono con prodotti biologici, che non usano antiparassitari sugli animali che forniscono la lana La certificazione di Tessuto Organico G.O.T.S. assicura che nessun agente chimico venga a contatto con i filati durante tutto il processo di trasformazione dalla lana al filato. Inoltre la tinteggiatura viene fissata senza l’uso di cloro e la lavabilità in lavatrice viene assicurata dalla estrema finezza del pelo e quindi dalla qualità e non da trattamenti anch’essi a base di cloro. L’eliminazione del cloro ( merino chlorine free ) dal processo produttivo ha una riduzione notevole sull’impatto ambientale della filiera;

• - Lana Merino 100% Italiana ed è con questa la lana che stiamo cercando lentamente di sostituire quella importata;

Il progetto del 100% Lana Merino Italiana è molto ambizioso ma noi siamo convinti che debba essere un obbiettivo da raggiungere a medio termine.

Al momento i prodotti realizati con la lana italiana sono:

• Classic Short (qualcuno)

• Classic Strong (quasi tutti)

• Fasche Headband (tutte)

I prodotti sono contassegnati dalla dicitura Lana Italiana Merinizzata.

scampoli di lana merinizzata italiana che diventeraano un berretto della linea Classic Strong

berretto Classic Strong realizzato con lana merinizzata italiana tinta a mano con colori, mordenzatura e fissaggio naturali

Si tratta di lana proveniente da un’area geografica molto precisa che si posiziona tra Puglia, Molise ed Abruzzo in prossimità del Tratturo Magno o Regio Tratturo che dall’Aquila raggiunge Foggia e che era l’antica via storica della transumanza dei greggi dell’Impero delle due Sicilie e dello Stato Pontificio.
Antiche razze italiane quali la Sopravvissana e la Gentile di Puglia che derivano dalla Merino Spagnola e che come questa raggiungono una finezza importante che le rende lane di qualità superiore a differenza di tante altre razze più idonee alla produzione di carne e/o latte.
Al momento acquistiamo la lana da alcuni produttori locali particolarmente attenti alla qualità del prodotto ma anche a quella della vita degli animali che vivono in allevamenti estensivi, nutrendosi esclusivamente di fienagioni stagionali.

Se vuoi avere più informazioni su una delle nostre maggiori fornitrici di lana Merinizzata italiana puoi leggere questa bellissima intervista di Valeria Gallese sempre sul nostro Blog. Del suo bellissimo progetto ci interessa il grande rispetto per il territorio e la natura in cui vive. Un esempio magistrale di convivenza tra allevatori e predatori le cui origini si perdono nella notte dei tempi poiché in Abruzzo lupi ed orsi sono sempre stati presenti sul territorio a differenza del Nord Italia dove sono stati sterminati agli inizi del ‘900.

Altre collaborazioni con realtà più piccole sono state tentate in Veneto con la lana Brogna e la lana di Lamon e in Trentino con quella dei Mocheni ma ad oggi non siamo riusciti a dare una continuità a queste esperienze che per quanto estremamente interessanti sono ancora troppo piccole per soddisfare la domanda.

La filiera della nostra lana italiana merinizzata parte quindi dal sucido (la lana grezza) che viene tosata in primavera in Abruzzo/Molise/Puglie ed inviata nelle filande del biellese dove viene cardata e filata in matasse pronte per essere tinte.
La tintura viene realizzata con prodotti naturali in maniera artigianale oppure industriale a seconda dei lotti e dei quantitativi da tingere

Stiamo parlando di un prodotto 100% italiano che non varca mai i confini nazionali.

La lana tinta arriva in matassa nel nostro magazzino dove viene trasformata in gomitoli a mano e distribuita in valle nelle Dolomiti per la realizzazione dei berretti e delle fasce fatte a mano sia ai ferri e all’uncinetto.

Il risultato finale di questa filiera 100% italiana è un prodotto di cui siamo profondamente orgogliosi sia per l’importanza di produrre localmente con un profondo attaccamento alla tradizione che per la qualità del prodotto finale che non ha uguali a nostro avviso in termini di qualità dei dettagli e dei materiali utilizzati.

Le pecore merinizzate italiane, producono una lana estremamente soffice e sottile e pascolano sul Gran Sasso nella piana di Campo Imperatore. Si trata di pecore di razza Sopravissana e Gentile di Puglia selezionata per avere filati fine con finezze che si avvicinano ai 21 micron di spessore

La tinteggiatura della lana viene realizzata a mano in piccole vasche da 3Kg ed i colori utilizzati sono tutti naturali così come il fissaggio del colore che viene realizzato con Sale, Tremor Tartaro, oppure e Allume di Rocca a seconda del tipo di colore e dello spessore della lana