Credi che la Sardegna sia solo mare cristallino e spiagge da cartolina? Non sai quanto ti sbagli: è una terra forte e potente, ricca di sentieri selvaggi e panorami spettacolari da scoprire a passo lento.
Dalle cime panoramiche che dominano la costa alle grotte nascoste tra le rocce calcaree, l'isola offre una varietà di itinerari trekking in Sardegna che conquisteranno chi ha la passione per l’esplorazione e i percorsi più impervi.
In questo articolo ti portiamo alla scoperta di 4 percorsi di trekking in Sardegna che non vedrai l’ora di provare dall'impegnativo Selvaggio Blu al panoramico sentiero Galtelli - Orosei, senza dimenticare le affascinanti grotte di Su Marmuri e il suggestivo itinerario tra Torralba, Giave e Bonorva.
Allaccia gli scarponi, prepara lo zaino e scopri il lato più autentico di quest’isola con questi itinerari di trekking in Sardegna!
Punto di partenza: Galtellì dalla chiesa di S. Francesco
Punto di arrivo: Orosei, santuario del Rimedio
Durata: 4-5 ore
Lunghezza: 13 km
Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
Questo sentiero, parte del famoso Sentiero Italia, regala scorci spettacolari sulla pianura di Orosei.
Partendo dal borgo di Galtellì, la salita conduce alla Croce del Cristo Bronzeo a 764 metri di altezza, un punto panoramico che ti lascerà senza parole. Il percorso, seppur impegnativo, ripaga con viste sul mare e passaggi suggestivi tra boschi e rocce.
Nella parte finale del percorso, lungo una sterrata facile, potrai osservare i vecchi forni di calce in disuso: saranno il segnale che sta ormai arrivando a Orosei.
Prima di partire per questo trekking in Sardegna ricorda di portare con te acqua a sufficienza, poiché lungo il tragitto non ci sono fonti disponibili.
Punto di partenza: Grotta di Su Marmuri
Punto di arrivo: Postorgiu ‘e mesu
Durata: 4,5 ore
Lunghezza: 15,3 km
Difficoltà: E (Escursionistico)
Partendo dalla maestosa Grotta Su Marmuri, una delle più grandi d’Europa, questo itinerario ad anello attraversa punti panoramici incredibili come le cascate Lequarci. Lungo il percorso, potrai scoprire il Nuraghe Sanu e rinfrescarti nelle aree di sosta attrezzate come i tipici barraccos.
La grotta è una tra le più grandi d’Europa e ospita la più grande colonia di pipistrelli d'Italia!
Ti consigliamo di evitare questo percorso di trekking in Sardegna dopo abbondanti piogge: il tracciato può diventare impraticabile e pericoloso, uscire dal sentiero tracciato sì, ma sempre con testa e prudenza!
Punto di partenza: Torralba
Punto di arrivo: Bonorva
Durata: 3-4 ore
Lunghezza: 14,2 km
Difficoltà: T (Turistico)
Questo sentiero attraversa la suggestiva Valle dei Nuraghi, permettendo di visitare siti archeologici come il nuraghe Oes e Santu Antine. Quest’ultimo Santu Antine è uno dei meglio conservati dell’isola e offre un’affascinante immersione nella storia millenaria della Sardegna.
Il percorso prosegue tra colline vulcaniche e aree naturalistiche come Monte Annaru e Pedra Mendalza.
Considerato uno dei trekking più difficili e spettacolari d'Europa, il Selvaggio Blu si snoda lungo le coste del Golfo di Orosei, tra falesie a picco sul mare e sentieri nascosti nella macchia mediterranea.
La combinazione di arrampicata, calate in corda e bivacchi sotto le stelle lo rende un'esperienza unica per gli escursionisti esperti.
Per affrontare il trekking Selvaggio Blu è consigliato affidarsi a guide esperte, data la complessità e la scarsa segnaletica lungo il percorso. Se vuoi saperne di più su questo itinerario di trekking in Sardegna, ne abbiamo parlato in un articolo dedicato esclusivamente a lui!
Ogni percorso in Sardegna è un invito a scoprire un’isola che sa sorprendere con la sua natura incontaminata e la sua storia millenaria.
Per affrontare al meglio questi sentieri, e tutti quelli che ti raccontiamo qui nel nostro blog, è fondamentale avere la consapevolezza e conoscenza del percorso che stai per intraprendere.
Non sottovalutare mai alcun percorso, ricorda sempre di pianificare ogni tappa e di portare con te solo ciò che ti sarà davvero utile nel rispetto della natura che ti circonda e tenendo la sicurezza come punto fisso!
Ricorda anche di portare con te la giusta attrezzatura in base all’itinerario di trekking (in Sardegna o dove vorrai) che sceglierai di percorrere e di indossare capi comodi e traspiranti. Ad esempio, non vorremmo ripeterci, ma le nostre calze da trekking estive, realizzate in lana merino traspirante, sono perfette per garantire comfort e protezione anche nelle giornate più calde, ma soprattutto per proteggere i tuoi piedi dalle vesciche!
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