Il Lago di Garda e i suoi dintorni sono la cornice perfetta per una passeggiata durante il fine settimana o in più giorni, data anche la vasta scelta di percorsi di trekking che soddisfano ogni livello di preparazione. Dai sentieri panoramici alle passeggiate più impegnative, ogni escursione regala viste mozzafiato sul lago e sulle montagne circostanti. Ecco la nostra selezione dei migliori percorsi trekking del Lago di Garda.
Il sentiero del Ponale, situato a nord del Lago di Garda, è uno dei percorsi trekking più iconici e apprezzati d'Europa.
Il percorso ha origini antiche, risalenti alla metà del XIX secolo, quando la strada fu ricavata nella roccia. Chiusa circa vent'anni fa, è stata riaperta nel 2004 come sentiero ciclo-pedonale.
Il sentiero del Ponale collega Riva del Garda alla Valle di Ledro e offre viste spettacolari sul lago e sui paesaggi circostanti. Questa passeggiata è perfetta sia per escursionisti a piedi che per ciclisti, e può essere completata in circa tre ore a tratta.
Punto di partenza: Riva del Garda (Centro Storico)
Arrivo: Valle di Ledro
Punti di interesse: vedute panoramiche sul Lago di Garda, antiche gallerie scavate nella roccia, cascate lungo il percorso.
Dislivello: +780m
Durata: circa 4 ore
Lunghezza: 10,3 chilometri
Il percorso, facilmente accessibile, è adatto a tutti e permette di immergersi nella natura e nella storia, grazie alle antiche gallerie e ai passaggi scavati nella roccia.
Se vuoi provare una splendida escursione con itinerario ad anello che combini paesaggi mozzafiato, natura incontaminata e un po' di avventura, il trekking sul Lago di Garda a Punta Larici è quello perfetto.
Punta Larici si trova a 907 metri sul livello del mare e offre una delle viste più spettacolari sul Lago di Garda, rendendola una meta imperdibile per gli appassionati di trekking.
Punto di partenza: Pregasina
Arrivo: Punta Larici
Punti di interesse: Vedute panoramiche sul Lago di Garda, Monte Baldo, Val di Ledro§
Dislivello: +480m
Durata: circa 3-3,5 ore andata e ritorno
Lunghezza: 6,5 km andata e ritorno
Il periodo migliore per questa escursione va da marzo a novembre. Come facciamo sempre, ti consigliamo di verificare le condizioni del sentiero prima di partire, contattando rifugi locali, guide alpine o uffici turistici. Porta con te acqua a sufficienza e indossa abbigliamento adeguato dato che le condizioni meteo possono variare rapidamente, ad esempio delle calze da trekking invernali se scegli di percorrere il sentiero in autunno, oppure un berretto in cotone BIOlogico certificato organico per la primavera.
Se ami circondarti di panorami alpini e cerchi un trekking che offra vedute spettacolari sul Lago di Garda, non puoi non provare il Sentiero del Ventrar sul Monte Baldo. Questo itinerario richiede un buon allenamento fisico e ti permetterà di ammirare l'intero lago e le bellissime montagne che lo circondano.
Punto di partenza e di arrivo: parcheggio della Malga Prà Alpesina
Punti di interesse: vista panoramica sul Lago di Garda e montagne circostanti, ristorante bar Baita Dei Forti, bar ristorante La Capannina
Dislivello: 514m
Durata: circa 3,5 - 4 ore
Lunghezza: circa 5 km
Ti ricordiamo che il Sentiero del Ventrar è classificato dal CAI come EE (Escursionisti Esperti), quindi richiede esperienza e attenzione, specialmente nelle parti più esposte.
Sul sentiero ci sono dei cordini di acciaio che puoi utilizzare, fai attenzione e controlla sempre lo stato dei cavi prima di usarli prestando attenzione nei tratti esposti in particolare su terreno bagnato.
I percorsi trekking del Lago di Garda offrono esperienze uniche, panorami incredibili e percorsi con diversi di livelli di difficoltà. Che tu sia un principiante o un escursionista esperto, c'è sempre un sentiero che fa per te. Prepara lo zaino e scopri le meraviglie naturali del Lago di Garda attraverso i suoi sentieri più belli!
n.d.r. Se non ti senti all'altezza, non ti senti pronto, hai paura, pensi di non farcela ... non ti abbattere. I tuoi sono timori normali e sarebbe bello che molte più persone affrontassero con consapevolezza dei propri limiti anche le escursioni apparentemente più facili. Il nostro consiglio è sempre quello di voltare lo sguardo indietro ogni tanto per chiedersi se sia opportuno continuare oppure tornare indietro. Ricorda inoltre che esistono figure professionali a cui rivolgersi come le Guide Alpine o nel caso di trekking che non richiedono attrezzatura alpinistica anche le AMM Accompagnatori ed Accompagnatrici di Media Montagna.
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