Trekking sul Monte Rosa: i migliori itinerari per tutti i livelli

Il Monte Rosa, il secondo massiccio più alto delle Alpi, è una meta famosissima per gli appassionati di trekking. Offre una varietà di percorsi che permettono di esplorare i suoi panorami mozzafiato e la natura incontaminata della Valle d’Aosta e del Piemonte.
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Il Monte Rosa, il secondo massiccio più alto delle Alpi, è una meta famosissima per gli appassionati di trekking. Offre una varietà di percorsi che permettono di esplorare i suoi panorami mozzafiato e la natura incontaminata della Valle d’Aosta e del Piemonte

Dalle escursioni più facili e conosciute, fino ai percorsi meno battuti e riservati agli escursionisti esperti, questa montagna soddisfa le esigenze di tutti.

In questo articolo, ti proponiamo tre itinerari: uno tra i più popolari e panoramici, uno meno frequentato ma altrettanto affascinante e, infine, un percorso da veri esperti. Scopri quale fa per te!

Cappella Sant'Anna con il Monte Rosa sullo sfondoCappella Sant'Anna con il Monte Rosa sullo sfondo

Prima di esplorare i trekking sul Monte Rosa però…

Spesso nel nostro blog ci rivolgiamo a persone che hanno già molta esperienza in materia di trekking, ma se stai leggendo questo contenuto per la prima volta e se ancora non ci conosci, lascia che ti raccontiamo (davvero in poche parole) qual è la filosofia alla base di Elbec e che ha guidato, guida e guiderà in futuro i nostri progetti progetti!

La filosofia di Elbec si fonda sull'idea di “uscire dal sentiero tracciato”.

Cosa significa questo? Significa vivere nuove avventure, esplorare percorsi meno battuti e turistici, dove la natura si presenta in tutta la sua autenticità e bellezza. 

Uscire dal sentiero tracciato arricchisce la mente e offre l'opportunità di scoprire angoli remoti e affascinanti, lontani dalla folla. 

Uscire dal sentiero tracciato non implica mettersi deliberatamente in pericolo; al contrario, si tratta di un invito a esplorare con consapevolezza e rispetto per l'ambiente, per le tradizioni locali e per le persone della montagna e non.

Quando abbiamo iniziato questo progetto di prodotti non convenzionali abbiamo scelto di uscire dal sentiero tracciato, da quel sentiero dove “abbigliamento tecnico” significa acquistare prodotti che vengono realizzati senza pensare alle conseguenze e all’impatto sull’ambiente e su chi le indossa. 

Se vuoi saperne di più, qui ti raccontiamo perché abbiamo scelto la lana merinos per le nostre calze da trekking, come la scegliamo e perché tante persone amano i prodotti Elbec!

E adesso torniamo ad avventurarci (anche solo virtualmente) tra i trekking del Monte Rosa!

Vista del Monte CervinoVista del Monte Cervino

Il Giro del Monte Rosa: il classico per eccellenza

Punto di partenza: Gressoney (AO)

Durata: 9 giorni

Lunghezza: Circa 160 km

Difficoltà: EE

Il Giro del Monte Rosa è uno dei trekking più celebri e suggestivi di questo massiccio. Si tratta di un percorso ad anello che attraversa sia il versante italiano che quello svizzero, toccando alcuni dei villaggi più caratteristici delle Alpi, come Zermatt e Alagna. 

Durante il cammino, avrai l’opportunità di ammirare vette maestose come il Cervino, il Breithorn e il Lyskamm.

Questo trekking richiede una buona preparazione fisica e organizzativa, poiché è suddiviso in tappe giornaliere di 6-8 ore ciascuna, con pernottamenti in rifugi alpini. Un vero tuffo nella natura, che ti porterà a scoprire angoli incontaminati, panorami mozzafiato e la tradizione alpina che ancora si respira nei piccoli borghi che incontrerai lungo il cammino.

Il periodo migliore per affrontare il Giro del Monte Rosa va da luglio a settembre, quando i rifugi sono aperti e i sentieri sono più facilmente percorribili.

Rifugio Zamboni - ZappaRifugio Zamboni - Zappa

Sentiero da Macugnaga al Rifugio Zamboni-Zappa: un percorso meno battuto

Punto di partenza: Macugnaga (VB)

Durata: 3 ore

Lunghezza: 8 km circa

Difficoltà: E

Se sei alla ricerca di un percorso meno affollato, il sentiero che parte da Macugnaga e arriva al Rifugio Zamboni-Zappa fa al caso tuo. Questo itinerario, fuori dal sentiero tracciato, o meglio, fuori dalle mete turistiche più blasonate, offre una vista spettacolare sulla parete est del Monte Rosa, la più alta delle Alpi, e attraversa un ambiente naturale rigoglioso, ricco di flora e fauna alpina.

Dalla località di Macugnaga, si parte alla volta del rifugio seguendo un comodo sentiero che si snoda tra boschi e prati alpini. 

Lungo il percorso, potrai ammirare splendide vedute delle vette circostanti, e se hai fortuna, potrai osservare anche alcuni animali tipici della zona, come marmotte e camosci. 

La destinazione finale, il Rifugio Zamboni-Zappa, è situata a 2.070 metri di altitudine ed è un punto di ristoro ideale per godersi un pasto caldo ammirando il panorama.

Questo trekking sul Monte Rosa è perfetto per una giornata estiva in cui desideri allontanarti dalle folle e immergerti nella tranquillità delle montagne.

Capanna Regina Margherita 4.554 mCapanna Regina Margherita 4.554 m

Ascensione alla Capanna Regina Margherita: una sfida per esperti

Punto di partenza: Rifugio Gnifetti

Durata: 2 giorni

Lunghezza: 11 km

Difficoltà: EEA

La Capanna Margherita, situata a 4.554 metri di altitudine, è il rifugio più alto d'Europa e una meta ambita dagli escursionisti esperti. Raggiungere questa vetta richiede esperienza alpinistica e attrezzature adeguate, come ramponi e corde, poiché si attraversano ghiacciai e si affrontano condizioni climatiche rigide, anche durante i mesi estivi.

Il percorso inizia al Rifugio Gnifetti, a 3.611 metri, e prevede un’intera giornata di salita fino alla Capanna Margherita. Una volta arrivati in cima, la vista è mozzafiato: potrai ammirare le Alpi italiane e svizzere da una prospettiva unica. Il rifugio stesso è una meta storica e scientifica, che ospita una stazione meteorologica e un laboratorio di ricerca.

L’ascensione alla Capanna Margherita è consigliata da metà luglio a settembre, ma è fondamentale informarsi sulle condizioni meteo e sui consigli tecnici forniti dalle guide alpine della zona. Data anche la rigidità delle condizioni metereologiche e ambientali, ti consigliamo di scegliere con cura il tuo abbigliamento tecnico: magari puoi trovare qualcosa di interessante tra gli scaffali virtuali del nostro store online, nella categoria delle calze termiche per alpinismo.

Non ci stancheremo mai di ripetere a chi legge i nostri articoli che prima di partire per un percorso qualsiasi, che sia un trekking sul Monte Rosa o in un altro luogo, è essenziale prepararsi adeguatamente. 

Oltre a un buon allenamento fisico, assicurati di avere tutto l’equipaggiamento necessario (può sembrare un po’ “vintage” ma anche la bussola da orientamento è uno strumento utilissimo) e di verificare sempre le condizioni meteo e dei sentieri. 

Non sottovalutare mai l’importanza di seguire le indicazioni di sicurezza e, se necessario, affidati a guide alpine esperte per le ascensioni più impegnative, te lo consigliamo soprattutto per il trekking alla Capanna Regina Margherita!

Autore
Redazione ELBEC
Redazione ELBEC
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